In questo video articolo vediamo un modo molto utile per usare i pesi nello stretching: tutto quello che servirà sono dei pesi (ovviamente) dei lacci, cavi o fili di qualsiasi genere (io ho utilizzato dei lacci di scarpe) e delle matite/pennarelli. Vediamo come!
I lacci vanno piegati a metà ed il cappio va fatto entrare nel peso, fino a sbucare dall’altra parte per circa un palmo. Dopodiché si legano i lacci con un nodo semplice alla matita, facendo restare quest’ultima al centro del nodo. Così facendo, avremo da una parte il cappio dei lacci, dall’altra la matita che punta contro i pesi rendendo così inamovibile il cappio.
Così facendo ho sempre trovato una qualità enorme negli esercizi, riuscendo a fare pose di stretching anche molto avanzate con l’utilizzo di pesi in una maniera che altri supporti, come le cavigliere, non riescono a dare. Ed il bello è che è a costo praticamente zero (se avete già dei pesi). Anche se doveste acquistarli, nello stretching non si usano mai pesi molto grandi quindi anche in questo caso, la spesa sarebbe davvero ridotta.
Gli esercizi che possono essere eseguiti sono una moltitudine e trattarli tutti in un unico video è controproducente: dovrei essere troppo superficiale e veloce, cosa che non mi piace essere. Quindi, se volete sapere più nello specifico come utilizzarli o particolari esercizi che volete sperimentare, non esitate a farmelo sapere tramite mail o lasciando un commento al video.
Non mi resta che augurarvi buon allungamento e ringraziarvi per la visione. A presto con un nuovo articolo!
Elia.